Che ore sono?

I ragazzi si dirigono verso il salone.

«Cos'è quella catenella che ti esce dalla tasca?» domanda Beatrice ad Anna Vita mentre si siedono sul divano.

«Mah... nulla di importante».

Detto questo estrae dalla tasca un orologio da taschino con la catenella. Lo mostra a Beatrice.

«Chi te lo ha dato?».

Anna Vita le racconta che apparteneva al nonno di Samantha.

«Ma ‘sto nonno ‘ndo sta?» chiede Francesca mentre sorseggia una bibita.

«È morto, e ciaoo!» esclama Serena.

«Ah, davvero? Non lo sapevo».

«Ma come fai a non saperlo – sbotta Diana – siamo andati tutti al funerale».

«Ma non è vero!» sbraita Francesca.

«Poverino mi stava simpatico» commenta Simone.

«Vi ricordate quando ci dava le caramelle?».

Anna Vita riprende: «Il nonno era appassionato di orologi da taschino, per il decimo compleanno di Samantha gliene aveva regalato uno. Se lo portava sempre con lei e tutte le volte che guardava l’ora si ricordava del nonno».

«Perché ce l'hai tu?» domanda Serena incuriosita.

«Ma riesci a farti una mazzata di cavoli tuoi?» ribatte Simone.

«No non riesco! Va bene?» risponde Serena in modo brusco.

Nel frattempo l’orologio è passato nelle mani di tutti gli amici; Federico fa notare ai suoi compagni che l’orologio è fermo sulle 23:50.

«Mah, quest'ora mi sembra di averla già vista da qualche parte» aggiunge Federico guardando nel vuoto.

«Raga volete da bere?» interviene Mario.

«Io una Coca Cola».

«Io anche».

«Io ho fame e voi?».

Una parte dei ragazzi si dirige verso la cucina dove hanno lasciato gli zaini con la roba da mangiare e da bere.

Con loro esce anche Federico; al posto di andare in cucina, però, va al piano di sopra senza che gli altri se ne accorgano.

Passano alcuni minuti dove si sente un relativo silenzio.

Ma il silenzio viene interrotto da un urlo proveniente dal piano di sopra…